The History of PC-Engine |
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di Matteo "Xwang79" Rossi |
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History Of PC-Engine Nel lontano 1987,due società giapponesi,la Nec Of Japan e la Hudson Soft,decidono di buttarsi nel campo del divertimento elettronico casalingo,creando il Pc-Engine,piccola console a 8 bit con processore a 7,12 Mhz,256 colori su schermo, supporto su cartuccie(hu-card: supporti proprietari Nec-Hudson). Il primo Pc-Engine:
Il nuovo “piccolo mostro” della Nec debuttò sul mercato giapponese il 30 settembre dell’87,e si dovette confrontare subito con lo stradominio del Nintendo Famicom e del Sega Mark 3(Master System da noi). Grazie alla sua potenza,superiore alla concorrenza,e alla sua softeca molto ampia(ricordiamo giochi come :Super Volley,Ninja Spirits,Splatterhouse,Street fighter II CE,Pc Kid,molte conversioni di Coin-Op Sega),riusci a prendere una grande fetta del mercato giapponese. Nel 1989 la Nec decise che,vista la diffusione in patria della console forse era il caso di estendersi nel resto del mondo:distribuì ufficialmente il PC-Engine negli states,ribattezzandolo Turbo Grafx 16,ma non ottenne il successo sperato,il Nes ormai stava nelle case di tutti,e forse per lo stesso motivo non arrivò mai in Europa. Il Pc-Engine a stelle e strisce:il Turbografx 16 Sempre nello stesso anno,fece uscire il primo lettore cd per console:il cd-rom2. Questo tipo di supporto aveva 2 grossi vantaggi: giochi molto più dettagliati,più grafica,musiche da cd;e il costo di produzione per le software house molto più basse rispetto alle tradizionali Hu-card, Il lettore inizialmente veniva venduto con system card 1.0 e la interface unit separata,in seguito in un box unico che comprendeva interface unit e cd con system card 2,0 e in seguito la 2,1( 2 mega di ram aggiuntivi,con qualche miglioria sul software per cd-rom) Il Cd-Rom2 con interface unit e Pc-Engine:
Interface unit + lettore versione Usa
Turbografx16 + Cd rom 2:
Arriva il 1990,inizia l’era dei 16 bit,il Megadrive è già da un anno sul mercato e la Nintendo fa uscire il Super Famicom:la Nec decide allora di buttarsi nei 16 bit e crea il Super Grafx. Totalmente retrocompatibile con la softeca del Pc-engine,con un design molto “cool”,addirittura era possibile interfacciare il cd-rom2,e nonostante aveva un architettura con un processore a 8 bit(lo stesso del PC-Engine),e una serie di nuovi processori grafici che reggevano degnamente il confronto con il 16 bit Nintendo(4096 colori su schermo contro i 256 del Super Famicom), non ebbe il successo sperato dalla Nec:i giocatori giapponesi infatti continuarono a preferire il vecchio Pc-engine. Il Supergrafx,prima console a "16 bit" della Nec:
Per questa console uscirono solo 5 giochi: Battle Ace:una specie di After Burner Ghoul’s And Ghost: favolosa conversione tanto da rendere iniqua la versione su Megadrive 1941: conversione del famoso sparatutto da sala della Capcom GrandZort:un arcade con grafica mozzafiato Aldynes: uno spara e fuggi che non sfigurebbe neanche davanti ad un gioco per 32 bit. E in fase di sviluppo Strider,poi portato su PC-Engine con Arcade Card. Visto l’insuccesso del Super Grafx,la Nec fece una nuova macchina ,sempre della famiglia pc engine: il Duo:praticamente un PC-engine con un lettore cd incorporato,e system card 3.0(4 mega) e nello stesso anno rilasciò anche il Coregrafx(un pc engine con la scocca leggermente modificata e di colore grigio scuro),e il Pc Engine Shuttle,versione economica e senza interfaccia per lettore cd. Il restyling,Coregrafx:
Lettore Cd+Pc-Engine:Il Duo
Pc-Engine economico:Lo Shuttle:
Siamo nel 1992,da questo momento in poi le software house incominciano a sviluppare esclusivamente su cd rom:con il nuovo sistema(il super cd rom),le capacità delle macchine Nec venivano sfruttate al massimo:un esempio ne è Dracula X(per molti il miglior capitolo della serie Castelvania che sia mai apparso);visto il diffondersi del super cd rom-2 la nec fa un altro passo avanti: L’uscita della system card 3.0,per il lettore cd rom vecchio,e un nuovo lettore il “Super Cd-Rom2” con già integrata la system card 3.0;e una nuova versione del Duo:il Duo-R. Quest’ultima aveva rispetto alla prima versione un lettore cd più stabile,e l’assenza della presa jack per le cuffie,oltre al fatto che era di colore bianco;nello stesso periodo esce anche il CoregrafxII,nuova scocca per il Pc-Engine. Il periodo di massimo splendore viene raggiunto quando escono l’arcade card: questo add-on permetteva di giocare con conversioni di giochi neo geo: Fatal Fury 2,Fatal Fury Special e addirittura The King Of Fighter 95!,per non parlare poi di Strider e di Sapphire,un frenetico sparatutto con effetti grafici 3D innovativi per l’epoca! Ovviamente anche il Duo fu “upgradato” con una nuova versione:il Duo-Rx:identico esteticamente alla versione precedente ,con in più l’arcade card dentro e un pad a 6 pulsanti. Super Cd Rom2:
Duo-R:
Nuovo restyling,CoregrafxII:
Duo-Rx:
La
System Card 3.0:
La Nec Of Japan si fece notare anche nel campo dei “Handheld” con 2 console: -Pc Engine Gt:prima console con display a colori,ovviamente compatibile con tutta la softeca su Hu-Card(immaginate che bello giocare Street Fighter II CE nel 1992 su una console portatile!!!!),importata anche in America con il nome Turbo Grafx Express; -Pc Engine LT:con scocca molto simile a quella del primo pc engine,con display lcd da 8 pollici a matrice attiva ,a chiusura(tipo pc portatile,da qui la sigla LT:LapTop),e ovviamente con interfaccia per lettore cd,peccato il costo circa 800$ all’uscita. La prima console portatile con display a colori,Pc-Engine
GT:
Tv tuner per Pc-Engine GT:
LT interfacciato con Cd-Rom2:
LT chiuso
Il Pc-engine ha il suo canto del cigno,se cosi vogliamo chiamarlo, nell’era dei 32 bit,la Nec infatti decide di entrare nel mercato dominato da Sony Playstation e Sega Saturn con il PC-FX:una nuova macchina totalmente NON retrocompatibile con i giochi vecchi(sia cd che Hu-cards), con un hardware che non reggeva il confronto con le altre 2,e un supporto a livello software esclusivo solo dalla Hudson-Nec,visto che le softco preferivano sviluppare su Sony e Sega. Il canto del cigno della Nec:PC-FX
Dopo circa 12 anni di attività tramonta il mito del PC-Engine,con circa 800 titoli tra Hu-card e Cd.
Accessori e System Card Essendo durata circa 12 anni,di accessori ne uscirono parecchi, tra pad,a 3 o 6 tasti,multitap(di default tutti i PC-Engine hanno una sola porta per il pad),c’era in progetto per il supergrafx un controller per una simulazione di Mech(vi ricorda qualcosa?:D),memory card(e anche qui la Nec fu la prima),addirittura un controller per un gioco sul pachinko! Le più significative sicuramente erano le system card; concetto che secondo me era giusto:permettere anche a chi aveva il modello più vecchio della console di avere tutti i vantaggi di quelle nuove,comprando un add-on che permettesse di far girare i giochi più nuovi(es:giochi super cd rom2 o arcade ). Qui di seguito spiegherò le differenze e i modelli delle varie system card: -System Card 1,0: prima versione ,quasi subito sostituita dalla 2,0,per cd siglati "Cd Rom2"; -System Card 2.0: 2 mega di ram video aggiuntivi ,per cd siglati “Cd Rom2”; -System Card 2.1: uguale alla precedente,ma con il software per il lettore migliorato; -System Card 3.0: 4 mega di ram video aggiuntivi ,per cd siglati “Super Cd Rom2”; era già compresa dentro il Duo,Duo-R,Duo-Rx,Super Cd Rom2; -Arcade Card Duo: 4 mega di ram video aggiuntivi,per cd siglati “Arcade” ,questo add-on è solo ed esclusivamente per Duo,Duo-R,Super Cd Rom2,il Duo-Rx ce l’aveva già dentro; -Arcade Card Pro : 8 mega di ram video aggiuntivi,per cd siglati “Arcade”, era per il “Cd-Rom2”. A cura di Matteo”Mattolo/Xwang79” Rossi
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